COME COLLOCARE L’INDIPENDENTISMO NEL NUOVO CORSO LEGHISTA
Il tema principe nel dibattito interno alla Lega è che la definitiva dimensione nazionale che Salvini vuol dare al movimento stravolgerebbe la natura di quest’ultimo. La Lega Nord, se torniamo al compianto maestro di libertà Gianfranco Miglio, nasce federalista: un federalismo certamente basato sulla ricerca di nuovi sbocchi per la questione settentrionale e, più in generale, italiana. Ma fino alla metà degli anni Novanta, nessuno riteneva discordante il federalismo con la dimensione nazionale. D’altra parte, nell’attuale fase storica di ritorno alle identità culturali, di riscoperta delle piccole patrie, i concetti di leghismo e comunitarismo (i due indissolubili) assurgono necessariamente ad idee universali e a nuovi paradigmi fondamentali di un pensiero politico che voglia porsi a difesa delle identità.
SOVRANISMO NAZIONALE: UN PASSO INDIETRO PER FARNE DUE IN AVANTI
Il Talebano torna a cannone sul tema che ha animato il dibattito delle militanze autonomiste nell’ultimo mese. Questa nuova irriverenza evidenzia, però, punti su cui sarebbe ultile indirizzare la discussione, invece di rinfacciarsi la mera retorica o l’abusato ipse dixit.
Sempre più spesso avvertiamo, negli ultimi tempi, parlare di euroscetticismo e di una relativa reazione in chiave sovranista. Il recente referendum svoltosi nel Regno Unito (Brexit) è indicativo di uno spostamento del dibattito politico circa i problemi e i rischi dell’integrazione europea, a danno delle piccole identità, soprattutto a causa della posizione libertaria e globalista prevalente nel pensiero politico europeo.
RISCOPRI IL TRADIZIONALISTA CHE C’È IN TE
Il processo di trasformazione che caratterizza quella che viene definita la post-modernità, è connotato dal brusco passaggio da un capitalismo fordista, concreto, industriale, connesso ancora alla comunità nazionale ad un turbocapitalismo sovranazionale, apolide, finanziario ed iper-tecnologico. È associato, nello stesso tempo, ad una vera e propria mutazione antropologica, che estremizza la propensione a un individualismo super-egoistico, che coinvolge opinioni, gusti, aspirazioni, residue volontà (che tendono presto a ridursi in velleità).